Difendere l’uomo

Qualche tempo fa, in un intervento, ho urlato “Date fiato alla mia generazione, dateci aria! Se farete questo, torneremo a respirare aria buona in Italia”.

A Bologna ho respirato tanta aria buona, sperando che non resti solo lì a Bologna. È estremamente complicato riassumere tre giorni così, però voglio lo stesso provarci. Perchè questo week end per chiunque si definisca democratico è stato un punto di svolta, dal quale non si può tornare più indietro.

Non è stata una “Bolgnina bis” soprattutto perchè non c’è stato un contesto storico epocale che ha cambiato paradigmi, ma una ragione molto più concreta, ossia dare una nuova chiave di lettura della società.

Società che, atomica e divisa in tanti singoli, ha comunque bisogni e necessità che la politica deve interpretare in un modo nuovo. E una volta superata la contingenza del governo, ora il Partito Democratico ha bisogno di nuove ragioni per rifondare sè stesso.

E per fare questo è stato posto al centro l’unica cosa da difendere: l’uomo. L’uomo con tutte le sue ambizioni, i suoi lati positivi. L’uomo, garantendo a tutti lo stesso punto di partenza, le stesse possibilità, la stessa “materialità”. La stessa possibilità di partecipare alla vita pubblica.

E rimettendo l’uomo al centro, in una società atomica come la nostra, è possibile ascoltare i suoi bisogni e dare una risposta agli stessi: sicurezza, futuro, lavoro. In parole povere difendere l’uomo.

In questa epoca, paradossalmente, l’ideologia è divisa tra chi vuole porre al centro l’uomo e chi invece vuole disperderlo nell’immateriale, nel nulla, nella mutua esclusione.

Così facendo il PD non si è chiuso nel suo steccato radicalizzando la parte “a sinistra”, anzi mettendo al centro l’uomo può trasformarsi in quel partito a vocazione maggioritaria che parla al paese.

Un paese nel quale la divisone è tra chi vuole difendere le sue istituzioni democratiche e i suoi cittadini e chi vuole fomentarne le divisioni.

E da qui al 26 gennaio sappiamo che tutti gli occhi saranno puntati in Emilia. Da lì si vedrà se questa lettura è azzeccata (come spero) oppure sarà necessaria un’altra sinistra (come diceva un saggio segretario “La sinistra è in natura”).

Difendere l’uomo. Fino alla fine. È questa la nuova missione del PD.

P.s. poi dopo tre giorni di carica così torni a casa…e vivi ancora la vita di tutti i giorni. Ma va bene lo stesso. Chi non alza mai lo sguardo resterà sempre piccolo.