Lo ammetto, durante l’anno leggo pochi libri poiché la contingenza del momento mi spinge a concentrarmi sui quotidiani. Ma d’estate, quando le ore notturne si fanno più calde e più lunghe (non a caso posto alle 23.30) generalmente recupero. Quest’anno voglio pormi come obiettivo questi due testi: “Andreatta Politico” e “Harambee!”. In entrambi c’è tutto quello che cerco e ritengo interessante in un saggio: visione di partito, elaborazione dell’arte politica, percorsi di crescita, riforme e moralità. Nel primo forse una visione più accademica e a posteriori proposta da Enrico Letta e Mariantonietta Colimberti, mentre la seconda più legata alla contemporaneità, alla quotidianità e all’umanità dell’attività politica svolta da Matteo Richetti.
Premetto che il libro di Richetti l’ho comprato oggi e già divorato quasi interamente…e probabilmente aggiungerò nei libri da lettura estiva “Il Manifesto del Partito Comunista” (edizione Einaudi del ’48) oppure il “Manifesto di Ventotene”. Mi sa che li leggerò entrambi via.