Servono persone così.

C’è un aneddoto che inizialmente è rimasto tale, ma poi riflettendoci mi ha convinto ancor di più di questa scelta presa mesi fa.

Tra le millemila cose che provo a portare avanti, c’è anche una piccola associazione che gestisce una scuoletta in quel di Turate, associazione del quale sono presidente. Qualche sera fa, durante un incontro con alcune persone del direttivo mi viene detto: “Hey, sai che lo conosciamo anche noi??” “Chi??” – rispondo io sorpreso – “Peluffo. Abita accanto ai nostri amici e ci parlano spesso di lui. Abbiamo visto che lo voterai”.

Appunto, lì per lì non ho dato molto peso a queste parole, poi ci ho riflettuto e non sono così banali, anzi per niente. Eh già, perchè oramai il politico è uno stereotipo, una persona chiusa in una torre d’avorio per i più. Invece in questo caso no, viene visto come una persona vicina, che puoi incontrare la mattina prima di portare i figli a scuola, così come per caso mentre parcheggi la macchina. E con la quale due parole le puoi, anzi ti invoglia a scambiarle.

E di persone così ne abbiamo tremendamente bisogno.

Intendiamoci, non è che casco dal pero e penso che basti questo. Purtroppo con solo 28 anni di età mi sono trovato a respirare aria politica per metà della mia vita, ma un’immagine così che traspare anche all’esterno, anche con chi non respira quest’aria è un valore.

E Vinicio è così, pane al pane vino al vino, una persona che è in grado di spiegare in maniera semplice cosa serve in Lombardia e al PD Lombardo. È una persona che non vive di proclami o di toni alla “oh quanto sono figo”, perchè quelli alla lunga stufano. Serve mettersi al servizio di tutto e di tutti, serve essere in grado di ascoltare tutti ma anche di agire senza perdersi d’animo e tempo. È una persona che non ti chiede di sapere la tua opinione, pretende di saperla nel modo più schietto e diretto, perchè sa che le opinioni di tutte anche se diverse dalle tue meritano di essere ascoltate e di concorrere al tutto, altrimenti se ascolti solo le tue resti chiuso a guardarti allo specchio.

Non serve essere super politici, super amministratori o che. Serve essere persone normali che credono nella politica. E non serve voler piantare la propria bandierina a tutti i costi, come purtroppo anche in Lombardia nel centrosinistra si ha il vizio di fare. Perchè le proposte nate in fretta e con pretesti si vedono subito. Serve conoscere il proprio partito, altrimenti potremmo essere in un circolo o in mezzo al deserto, saremmo comunque fuori luogo. E solo chi passa dal via, dalla giovanile più vera e genuina può conoscerlo così.

Ma soprattutto, servono persone così per ridarci nuovamente un Partito, che è la cosa della quale abbiamo disperatamente bisogno.

Vinicio Peluffo è il Segretario che il Partito Democratico Lombardo si merita.